1. |
S.r.l.
03:13
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Intro:
Sarà che odio tutti, sarà che fate schifo,
Sarà che questo dio non l’ho mai capito.
Insipido rapporti, riaffiora l’apatia.
Guardandomi allo specchio questa vita non è mia.
Strofa:
Società meschina di eroici traditori
Sputi dove mangi bramando più milioni.
Menti disturbate, identità confuse,
Apri la tua mente, non trovare scuse.
Nocche insanguinate sul sistema incompetente,
Non seguire gli altri, rimani indipendente.
Non credere alle mode, non credere ai giornali,
La tua mente è sacra, non la contaminare.
Rit:
Resta quello che sei, non ti ingannare
Con gli occhi tuoi potrai giudicare.
Quello che sai non lo scordare,
Corri più in la, non ti fermare.
Strofa.
Rit.
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2. |
Japan
02:33
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Ehi amico, trovata l’occasione,
Volo Gazza per il Giappone.
Un pensiero persistente che si accende lentamente,
Guarda che scenari: sushi bar e shibari.
Saremo kamikaze su hentai targati Atari.
A sto giro ti diverti te lo dico seriamente…
Ma che pacco! Costa tutto un sacco,
Qua divento matto, manco sono fatto.
Macché occasione sono in depressione,
È una delusione il mito del giappone.
Amico che ci vuoi fare
Fa schifo pure il mangiare
Posso peró immaginare
Come sarebbe scopare.
Questi nani sono tutti strani, Ma anche un Po’ cordiali
È pieno di locali. Insegne maniacali.
A cena insetti vari. Mangio con le mani sushi amari.
Amico è un gran macello, non ci sto piú dentro
In un Bordello sembra il piú bello.
Già mi sento meglio punto lo sgabello,
Sono mezzo brillo… non sto dritto.
Tra sake e balotta coi cosplay…
Mi ritrovo ignaro in un bar gay.
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3. |
Cuore di Cemento
01:28
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Non sento piú parlare
Non sento piú suonare
Non voglio più guardare
Non voglio più suonare
Mi sento vuoto dentro
Ho il cuore di cemento
Ho l'entusiasmo spento
Mi sento… in gabbiaaaaaaa
Che cosa posso fare io non rimango fermo
La mente in movimento ti porto giù all’inferno
Scappare non ha senso se il demone che hai dentro
Reagisce al tuo tormento… o sarai morto dentro.
Ingoio emozioni che non rilascio fuori.
Mi perdo tra i dolori dei miei infiniti orrori.
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4. |
Crisi
03:14
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Tutta questa merda… non riesco a sopportare.
Anche l’analista fatica a esaminare
Il macello che mi resta sotto la mia cresta.
Provo a stare calmo in un mondo cosí infame.
Politici corrotti, innocenti all’ospedale…
Accendi la tv, un altro funerale.
Muoiono speranze per giovani storditi,
Piú nessuna droga allevia i giorni grigi.
Questo è il bel paese che vogliono mostrare…
Tra poco anche la mafia non riesce piú a campare.
Ma non ti disperare ci insegnano a pregare,
Quello che ci resta è un giorno per lottare.
Rit:
Tirando avanti mi rendo conto
Che non hanno senso le loro stronzate.
Risuona dentro un grido di rabbia,
Ma la loro voce sovrasta le nostre.
Un giorno senza rischio è un giorno non vissuto.
Quello che ti spetta lo ottieni senza aiuto.
Conta su te stesso e non ascoltare altri…
Le loro parole sono feci dentro al cesso.
Sempre a testa alta contro i piú potenti,
Con i pugni chiusi gli spaccheremo i denti.
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5. |
Lapo
02:22
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Non lo so, non credo,
Non è Lapo quel che vedo
Alzati e fattura lui diceva
Dopo i postumi di una sera nera
Mi ritrovo tra mille fiat,
Ma l'alfa che lampeggia è della polizia
Tutti gridano il mio nome
Non è come pensa, c’è stato un errore.
Rit:
Star che non sanno
Piú dove andare e
Spingono la sessualità
Sempre più in la, sempre più in la
A Fabrizio hai prestato una fiat
Poco dio è scappato via
E per colpa di una foto
Aveva gli sbirri attaccati allo scroto.
Ma che brutta situazione
Ti è costata la reclusione
Ora in tutta la regione
Ti considerano un gran busone.
Situazioni da palazzo,
Ti ricordi Piero MarrAzzo?
A lui quando l'han boccheggiato
Stava con un culo maronato.
Sono finiti i bei tempi
Quando avevi l’oro nei denti
Ci dispiace per l’imbarazzo,
ma a noi di te non ce ne forte un….
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6. |
Loska
02:15
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Fingo di sapere, gliela do da bere,
Dico solo ciò che vogliono sentirsi dire.
Mento, sai perché? Non mi fido più di te,
Non mi fido delle balle, dei copioni, dei cliché.
Imparo a lasciar stare, a fare scivolare
Tutte quelle storie che mi fanno stare male.
Sveglia la mattina… prima cosa l’aspirina.
Mi hanno quasi convinto che si stava meglio prima.
Rit:
Questo mondo, amico mio,
Non ti puó girare attorno.
Se tu fermo resterai,
Rimarrai sul fondo.
Non voglio più sentire, riesco già a vedere,
Sei pieno di marciume e non me la dai più a bere.
Pensi solo a te, solo chiacchiere perché
Non ti posso più ascoltare questo non fa più per me
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7. |
Scorri Alcool
03:17
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Solite facce nel quartire,
solite domande al fondo del bicchiere
Scorri Alcol, scorri nelle vene.
Trova tu al mio posto un po’ di bene.
La luna mi fa compagnia
Confido in te amica mia
Un’altra notte insonne
In giro a vomitare
Mentre il mondo dorme….
Rit.
Sono un demone del buio,un’anima dannata
Ridotto a uno straccio, ecco un’altra vita rovinata
Scorri alcool (x8)
Un'altra sigaretta immobile a pensare
Seduto sul selciato incline a ripudiare
Una coscienza sporca senza via di uscita
Riflette in una pizza e scivola la vita tra le dita.
Anche la luna se n’è andata via,
Mi tradisci pure te amica mia…
Un’altra notte insonne in giro a vomitare
Mentre il mondo dorme….
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8. |
Rantolo
02:05
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questo palinsesto è stupido e molesto,
È fatto di prodotti vecchi e precotti.
Basta fare ascolti per poter proporti
Dischi assai banali di artisti commerciali.
Spendono milioni per far cantar coglioni.
Buffoni nazionali invadono i canali.
Io non ho l'x-factor, sono sempre fatto
Rantolo sul gatto… canto come un ratto.
Rit:
Non ho vesti buone, vesto da coglione.
Resto qui in disparte… elogio la mia arte.
Non sono un teen-idol, bevo molto alcol,
Ma ci metto il cuore sopra questo palco.
La musica non cambia il paese ormai sprofonda.
Accendo questa radio e la noia mi circonda.
Nessuna novità, nessuna voce interessante,
Solo testi di Mogol cantati dal primo ignorante.
Messi cosí male dove vogliamo andare,
Se in testa ancora abbiamo “stessa spiaggia stesso mare”
Io non ho l’x-factor, sono sempre fatto.
Rantolo sul gatto… canto come un ratto.
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9. |
Pedonami
02:07
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Lo sappiamo che sclerare non aiuta ne risolve
E finisce con le pacche tutte le dannate volte.
Faccio esempio, caro amico, te la tiri, fai il fico.
Un rimedio ho trovato… ti ho appena pedonato.
Rit:
Pedonami
Se ci riesci
Pedonami
Tu non pensi
Pedonami
Non puoi rimanere senza
I 10 euro per la benza.
All’incrocio del vialetto vale sempre il concetto:
Niente urla o diti medi, ora scendi e vai a piedi.
Rit
Maaaaa… è Pedonami o perdonami?
Rit
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10. |
Anno Sabbatico
02:55
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Mi sono laureato, mia madre mi stressa.
Non so che cosa fare, la vita è la stessa.
Erasmus già fatto, non vedo un futuro.
Mi sento depresso, davanti a me c’è un muro.
Ecco qui l’idea, fulmineo mi abbarbico.
Questa è la mia strada, un anno sabbatico.
Un dolce far niente, il mio divenire.
Sono alla deriva, verso l’avvenire.
Non nutro speranze, non ho aspirazioni.
Niente da decidere, solo giorni buoni.
Mi cullo in un limbo, cazzeggio aritmetico.
Tra bar, parco, amici il mio anno sabbatico.
Rit.
Anno sabbatico,
Momento ieratico
Anno sabbatico,
Perfetto ansiolitico
Anno sabbatico,
Che suono diabolico,
Anno sabbatico. Anno sabbatico.
Anno sabbatico,
Nessun dubbio amletico
Anno sabbatico,
Trip amazzonico
Anno sabbatico,
Equilibrio astrologico
Anno sabbatico. Anno sabbatico
Son 12 mesi, e passano veloci.
Non ho più pensieri… ma ne sento le voci.
Non voglio sbattimento, non ho voglia di parlare.
È inutile che segni, fammi cazzeggiare.
Lasciatemi stare, non sono un frenetico.
Non cerco un domani ma un anno sabbatico.
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Ominoacidi Bologna, Italy
Punk rock band bolognese composta da 5 ragazzi:
Andrea (VOCE)
Pier (BASSO)
Jader (CHITARRA,CORI)
Ale (BATTERIA)
Giulio (CHITARRA,CORI)
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